L’auto con autista prenotata via telefonino si ferma a Firenze: Uber sospende il servizio App

“Ogni giorno migliaia di persone aprono l’App a Firenze, ma il numero di auto è limitato, e sempre più spesso capita di trovare l’auto lontana, o non trovarla. Ciò rende il servizio sempre più inaffidabile”. Così il direttore generale di Uber Italia, Carlo Tursi, ha spiegato la decisione di Uber, colosso internazionale nel mercato della prenotazione auto con autista offerta  attraverso un’applicazione software mobile che mette in collegamento diretto passeggeri e autisti, di sospendere il servizio a Firenze dal 12 agosto sine die . Una decisione, ha spiegato all’Ansa Carlo Tursi, che si è resa necessaria “ perché “il numero di mezzi Ncc autorizzati e sfruttabili col servizio UberBlack, l’unico attivo in città, si è rivelato insufficiente a soddisfare una domanda che risulta ogni settimana in continuo aumento”. I turisti sono più della metà degli utenti nel capoluogo toscano, e “Firenze è la città con la valutazione dei driver più alta in Italia”, ha spiegato Carlo Tursi, aggiungendo che “è in corso una rifocalizzazione delle risorse per lanciare anche in Italia Uber Eats. Il direttore generale di Uber Itali ha concluso evidenziando come la questione degli Ncc sia di carattere nazionale: “Noi auspichiamo, come si parla già da tempo, una graduale apertura del mercato dei trasporti, e quindi degli Ncc”. E a tale scopo la società guarda con interesse alla delega affidata al governo dal Ddl Concorrenza.