I prezzi dell’Rc auto non scenderanno, le imprese assicuratrici bocciano il ddl Concorrenza

I prezzi dell’assicurazione auto saranno più bassi? Nemmeno per sogno. Ne è convinta l’Ania, l’associazione delle imprese assicuratrici, che boccia il ddl Concorrenza approvato in Commissione industria del Senato. È “un’occasione mancata per favorire la riduzione dei prezzi della Rc auto”, si legge in una nota. “Non sono state ad esempio introdotte tutte le misure necessarie a contrastare rigorosamente la drammatica piaga delle frodi assicurative; un fenomeno di grande entità, causato da pochi, che produce effetti negativi su tutta la collettività degli assicurati”.

Per l’Ania, “permangono inoltre ambiguità rilevanti sui risarcimenti per lesioni gravi. Il testo approvato, lungi dal determinare una flessione dei costi, potrebbe creare le condizioni per un loro incremento anche a causa di un possibile maggiore contenzioso. Le nuove norme sugli sconti, poi, oltre a contraddire il principio della concorrenza e del rafforzamento del mercato, scompensano l’equilibrio dell’attuale sistema Rc auto determinando un’inevitabile redistribuzione dei costi tra gli assicurati a danno di quelli con più bassa rischiosità. In definitiva”, conclude l’Ania, “questo provvedimento non centra l’obiettivo da tutti auspicato di riduzione dei prezzi della Rc auto”.