Il camion si trasforma in una specie di filobus e trasporta merci senza inquinare. È questa la strada imboccata dalla Svezia, che nei giorni scorsi ha fatto partire l’esperimento dell’autostrada elettrica, un tratto di 22 chilometri nella zona di Gavle. I Tir viaggiano in autostrada con un motore elettrico, alimentato dai cavi sopra la carreggiata tramite un pantografo. La sperimentazione durerà due anni e rientra nell’obiettivo del governo svedese di eliminare totalmente i combustibili fossili dal settore trasporti entro il 2030.
Il progetto è stato sviluppato da Siemens e utilizza due Tir ibridi della Scania. Il pantografo dei mezzi pesanti è programmato per collegarsi al cavo sopra la carreggiata quando il Tir supera i 90 km all’ora, mentre fuori dall’autostrada si può muovere con il motore diesel. Gli ingegneri della Siemens hanno previsto la possibilità che i Tir possano alimentarsi anche con batterie elettriche o gas naturale. I trasporti producono un terzo delle emissioni svedesi di CO2, e metà di queste emissioni vengono dal comparto merci. Il governo di Stoccolma vuole capire se l’autostrada elettrica per i Tir è una soluzione praticabile per ridurre l’inquinamento. “La maggior parte dei beni trasportati in Svezia viaggiano sulle strade, ma solo una parte limitata di questi può essere movimentata per altre vie”, ha spiegato il progettista capo dell’Amministrazione svedese dei trasporti, Anders Berndsson. “Questa è la ragione per la quale dobbiamo liberare i i camion dalla loro dipendenza dai combustibili fossili. Le strade elettriche offrono questa possibilità e sono un eccellente complemento al sistema dei trasporti”.
Credits: Scania