Il triangolo d’oro dei motori parte da Pesaro e passa da Tavullia e Rimini

“Terra di piloti e motori” con tanto di marchio registrato. È questo il nuovo cartello che indicherà l’ingresso a Pesaro, già ‘città della musica’ e ‘città della bicicletta’ attraverso un nuovo progetto di sviluppo turistico per il territorio pronto al via. O meglio: pronto a scattare  in pole position grazie a un percorso unico al mondo per la storia dei motori (i 30 chilometri tra Pesaro, Tavullia e la vicina Romagna), e a una leggenda  come “testimonial”, Valentino Rossi, probabilmente il più grande di sempre sulle due ruote. Un campionissimo che non nasce tutti i giorni, come ha fatto notare il sindaco di Tavullia Francesca Paolucci, “e che, senza che l’amministrazione abbia mai investito sulla promozione, ha fatto conoscere la nostra cittadina ovunque. Un progetto,”Terra di piloti e motori”, che ha visto incrociarsi le strade di Matteo Ricci, Andrea Gnassi e Francesca Paolucci, i sindaci di Pesaro, Rimini e Tavullia, del presidente del Registro storico Benelli Paolo Prosperi, del presidente provinciale del Coni Alberto Paccapelo, del presidente del Motoclub Tonino Benelli, Paolo Fontana, del vicepresidente della Federazione motociclistica italiana Giovanni Copioli, del dirigente della Regione Marche Pietro Talarico: tutti concordi nel definire l’asse Pesaro Tavullia Rimini il ‘triangolo d’oro’ dei motori. Un tesoro da valorizzare su scala nazionale e internazionale proprio grazie al progetto “Terra di piloti e motori” soprattutto in chiave turistica. “Perchè nell’arco di trenta chilometri”, ha riassunto Matteo Ricci”, è possibile viaggiare attraverso la storia e la tradizione della Benelli, scoprire la collezione privata Morbidelli, la più importante d’Europa., ammirare l’ autodromo di Misano, tradizione di piloti e meccanici, i luoghi di Marco Simoncelli. Fino ad approdare nell’universo di Valentino Rossi a Tavullia, meta di un vero e proprio pellegrinaggio senza soluzione di continuità”.