Il grande cuore degli autotrasportatori non ha mai smesso di battere per aiutare chi ne ha più bisogno. L’ennesima, straordinaria, conferma arriva dalla Fai (Federazione autotrasportatori italiani) di Bergamo, che grazie all’impegno personale del suo segretario, Doriano Bendotti, ha contribuito a far partire una nuova iniziativa a scopo benefico: “Christo’s box. Between Art and Mercy. A Gift for Bangui”. Un progetto promosso dalla Segreteria per la Comunicazione dello Stato della Città del Vaticano e dai Musei Vaticani in collaborazione con il Centro Televisivo Vaticano e Officina della Comunicazione il cui ricavato sarà devoluto all’Ospedale pediatrico di Bangui, nella Repubblica del Centrafrica e che ha per protagonista assoluto il celebre artista bulgaro-americano Christo. Continua a leggere
Archivi giornalieri: 13 Maggio 2016
Auto, la crisi è finalmente finita? Spagna e Italia spingono il mercato europeo
Sono Spagna e Italia i Paesi europei che stanno guidando il mercato dell’auto fuori dalla crisi. I dati relativi alle immatricolazioni di aprile diffusi dall’Acea sono decisamente positivi e parlano di 1.318.820 vetture targate nell’Unione Europea e nei Paesi Efta (Islanda, Norvegia e Svizzera), il 9 per cento in più dello stesso mese del 2015. Si tratta del 32° mese consecutivo di crescita. Come sottolinea l’Acea era da aprile 2008 che non si registravano volumi simili. Continua a leggere
Nissan prende il controllo di Mitsubishi, nasce il quarto Gruppo mondiale
Nissan mette le mani su Mitsubishi. Approfittando del crollo del 40 per cento del valore di mercato dei titoli Mitsubishi nelle ultime tre settimane, che ha seguito lo scandalo dei test sulle emissioni truccate, Nissan rileva il 34 per cento del capitale azionario di Mitsubishi per una cifra pari a 237 miliardi di yen (1,9 miliardi di euro). Nasce così il quarto gruppo automobilistico mondiale, visto che i due gruppi vendono 9,59 milioni di veicoli, posizionandosi leggermente alle spalle di General Motors. Continua a leggere
Il galateo in treno, dieci regole dettate dai pendolari per evitare viaggi da incubo
La convivenza, quando gli spazi sono stretti, è molto difficile. Lo sanno bene i pendolari, spesso costretti a viaggiare su treni super affollati, con compagni di viaggio insopportabili. C’è chi urla, chi mangia e lascia i rifiuti sul treno, chi proprio non ne vuole sapere di farsi una doccia. Eppure, con un po’ di educazione, i viaggi potrebbero essere meno fastidiosi. Continua a leggere