Fare il camionista fa male al cuore. È il lavoro più a rischio per gli infarti

Fare il camionista fa male al cuore. Secondo una ricerca presentata alla conferenza annuale della American Heart Association sarebbe proprio quella dell’autista di camion la professione più pericolosa per il cuore. Tra gli altri lavori a rischio infarto ci sono il venditore, l’impiegato amministrativo, poliziotto e pompiere, il ristoratore, l’operatore finanziario, il turnista e l’agricoltore.

Come scrive Corriere.it, “lo studio ha preso in esame oltre 5 mila persone di più di 45 anni che in cartella clinica evidenziavano nel loro passato problemi cardiaci. Per ogni tipologia di lavoro sono state valutate le caratteristiche fisiche e presi in esame sette parametri diversi, che andavano dalla dieta all’esercizio fisico, dalla pressione sanguigna ai livelli di zuccheri, dal colesterolo all’abitudine della sigaretta e l’eventuale sovrappeso. Tutti fattori che, se sopra il livello di guardia, mettono il lavoratore a rischio di problemi cardiaci, infarti e ictus”. Secondo la ricerca, i camionisti sarebbero fortemente a rischio a causa della sedentarietà dovuta alle molte ore al volante e dell’alta percentuale di fumatori.