Sconti garantiti agli automobilisti virtuosi che abitano nelle città dove avvengono molti incidenti. L’Ivass dovrà infatti redigere e tenere aggiornata una lista delle province con più sinistri che servirà come base per ricompensare con sconti “aggiuntivi e significativi” gli automobilisti che in quelle città ci abitano e semplicemente per questo pagano premi più alti.
Gli sconti verranno applicati a chi risiede in queste città e non ha provocato sinistri “con responsabilità esclusiva o concorrente negli ultimi 4 anni sulla base dell’attestato di rischio” e che abbia installato o installi la scatola nera. Lo sconto dovrà essere evidenziato sul preventivo e nel contratto “in valore assoluto e in percentuale, rispetto al prezzo della polizza altrimenti applicato”, inoltre la compagnia dovrà pubblicare sul proprio sito l’entità degli sconti previsti. È una delle misure introdotte nel disegno di legge Concorrenza dal primo pacchetto di emendamenti presentato dai relatori, Salvatore Tomaselli (Pd) e Luigi Marino (Ap), in commissione Industria del Senato. Fra le altre novità c’è il fatto che la percentuale minima degli sconti obbligatori, per chi per esempio ha installato la scatola nera, non sarà più decisa dall’Ivass (come era previsto nel testo di legge originale), ma dalle stesse compagnie. L’Autorità dovrà decidere i criteri e le modalità nell’ambito dei processi di costruzione della tariffa e di ricalcolo del premio. Altra novità è il raddoppio del valore delle multe per quelle assicurazioni che non si adegueranno a queste condizioni. Chi non praticherà gli sconti – che non a caso la norma definisce “obbligatori” – rischierà una sanzione pecuniaria dai 10.000 agli 80.000 euro (in precedenza le cifre previste erano esattamente la metà). Sarà sempre l’Ivass a occuparsi degli accertamenti, tenendo sotto controllo le compagnie assicurative con periodiche verifiche a campione, anche in via ispettiva.