Guidare senza patente non è più un reato. Ma le multe, per chi viene scovato al volante senza licenza di guida, diventano salatissime. Chi viene trovato, per la prima volta, al volante senza aver conseguito la patente dovrà pagare, immediatamente, una sanzione amministrativa pecuniaria di importo da un minimo di 5mila a un massimo di 30mila euro. Lo spiega il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti in una nota.
Il Ministero parla di provvedimento che “rafforza il carattere dissuasivo”. “La misura assunta”, si legge nella nota, “aumenta il fattore di deterrenza nei confronti di chi guida senza titolo”. Prima, chi veniva trovato al volante senza aver mai preso la patente veniva punito con una “sanzione penale di tipo “contravvenzionale”, da un minimo di 2.257 euro a un massimo di 9.032 euro”. Ma, come spiega il Ministero, la “previsione di una sanzione pecuniaria penale – la cui applicabilità è di competenza della magistratura – comporta, visto l’enorme carico di cause pendenti nei tribunali, che in molti casi per i trasgressori intervenga la prescrizione del reato e, di conseguenza, gli stessi non vengono efficacemente puniti”. Ora il quadro cambia. La multa è decisamente più alta e i tempi di riscossione più rapidi, visto che chi viola la norma è tenuto al pagamento della sanzione amministrativa entro 60 giorni. “Trascorso tale periodo, l’importo della sanzione diventa esigibile e, di conseguenza, l’organo accertatore può avviare la procedura esecutiva per il recupero del credito. Anche in questo caso c’è una più efficace azione punitiva”, spiega sempre il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti. In caso di “recidiva” nel biennio scatta la sanzione penale dell’arresto fino a un anno. Il Ministero specifica anche che il provvedimento parla “di coloro che, pur avendo conseguito la patente, non l’abbiano con sé nel momento del controllo. In questo caso si tratta già di una sanzione amministrativa”.