Qualità dei servizi alle imprese, la Slovenia viaggia 50 volte più veloce dell’Italia

In Slovenia un’impresa di autotrasporto si iscrive all’Albo trasportatori in due giorni: in Italia occorrono tre mesi. E quel che è peggio è che il ministero non ha provato vergogna nel metterlo nero su bianco, nell’ufficializzarlo. Ad alzare il sipario sull’ennesima storia di malaburocrazia è stato il segretario generale di Conftrasporto, Pasquale Russo, che intervenendo a Brescia all’assemblea annuale della Fai Conftrasporto  ha avuto parole durissime nei riguardi di uno Stato incapace di facilitare le cose agli imprenditori ma bravissimo nel complicarle? Continua a leggere



Valtrompia, il “motore” dell’economia italiana senza autostrada si arresterà

“Se non verrà realizzata la nuova autostrada, la Valtrompia verrà progressivamente abbandonata dalle fabbriche con un conseguente impoverimento radicale di un’area che ha fatto la grandezza economica di Brescia e dell’Italia”. Parola di  Antonio Petrogalli, presidente onorario della Fai Conftrasporto di Brescia che ha guidato per 30 anni. Intervenendo all’assemblea annuale dell’associazione, il “papà” della federazione bresciana, l’uomo che, guidandola per tre decenni, l’ha trasformata da una federazione di poche decine d’associati alla più numerosa d’Italia, ha confessato di “aver ormai perso il conto degli anni passati parlando dell’autostrada di Valtrompia, un’asse viario di primaria importanza per la provincia, per l’economia ma non solo. Continua a leggere



Scandalo Volkswagen, ecco cosa rischiano i proprietari delle auto “truccate”

Cosa rischiano i proprietari delle auto al centro dello scandalo Volkswagen? Chi guida una delle vetture turbodiesel incriminate può accedere alle zone a traffico limitato? Si possono prendere delle multe? Domande che gli automobilisti in questione si stanno facendo in questi giorni. Continua a leggere



Le infrastrutture fermano l’Italia. Polverini: “Senza strade siamo fuori dall’Europa”

“Un Paese che non ha strade e collegamenti consoni non può pensare di essere al passo con l’Europa. Nel Sud, e in particolare in Calabria, il tema delle infrastrutture è molto caldo: il trasporto ferroviario è scarso, le strade mai terminate e i collegamenti aerei difficili. Bisogna capire che se c’è un territorio in movimento ne scaturisce economia e sviluppo”. Lo ha detto la deputata Renata Polverini (Forza Italia), intervenendo a Reggio Calabria al convegno organizzato dall’Ugl sul tema “Sudact, 9 proposte per il Mezzogiorno”. Continua a leggere