Truffe assicurative, il Governo contro un “nemico” che viaggia su 4 milioni di mezzi

Il Governo è pronto a varare nuove misure per combattere le frodi assicurative, fenomeno che riguarda in Italia 4 milioni di veicoli e che costituisce una delle cause principali delle omissioni di soccorso in seguito a un incidente stradale. Michele Meta, presidente della Commissione Trasporti al Senato ha infatti annunciato che  la Commissione potrebbe approvare già in sede legislativa, per poi inviarlo subito al Senato, un nuovo provvedimento.   Continua a leggere



Reato di omicidio stradale, è ormai tutto pronto per far scattare il semaforo verde

Il reato di omicidio stradale è ormai prossimo a entrare in vigore? sembrerebbe di sì, almeno a giudicare dalle dichiarazioni rilasciate da Michele Meta, presidente della Commissione Trasporti al Senato secondo il quale “i provvedimenti sulla sicurezza stradale all’esame della Camera avranno un iter rapido e auspichiamo una loro approvazione il più possibile condivisa. L’ufficio di presidenza congiunto delle Commissioni Trasporti e Giustizia ha ribadito la volontà comune di procedere spediti”, ha rimarcato Michele Meta, precisando che “le due Commissioni  hanno stabilito di iniziare immediatamente l’esame dell’introduzione del reato di omicidio stradale, sulla base della proposta licenziata dal Senato a fine luglio: una risposta importante all’insicurezza diffusa, che prevede la certezza della pena per chi causi incidenti mortali sotto effetto di alcool o di droghe. Continua a leggere



L’auto italiana è la più tassata d’Europa: il confronto con gli altri Paesi è da incubo

Cara auto, quanto mi costi? Tra Iva, bollo, assicurazione, benzina e manutenzione c’è chi ha dovuto fare a meno del mezzo privato. E lo svantaggio dell’automobilista italiano rispetto al resto d’Europa e probabilmente anche del mondo è stato messo di recente in luce anche da un’inchiesta del quotidiano economico Italia Oggi. Si parte dall’Iva sulle auto nuove al 22 per cento, contro il 19 per cento della Germania e il 20 per cento di Francia e Gran Bretagna. Continua a leggere



In metropolitana con lo scooter, arrestato dai carabinieri sulla banchina dei treni

Ha cercato di prendere la metropolitana con lo scooter. Un cinquantenne originario di Barletta è stato protagonista di una fuga spettacolare bloccata sulla banchina dei treni della metro di Milano. L’uomo, senza casco, era stato notato da una pattuglia dei carabinieri a San Donato. Il casco pendeva nella parte posteriore dello scooter per nascondere la targa. A quel punto è scattato l’inseguimento. Continua a leggere