L’auto di Apple non è una fantasia. Il progetto per la vettura che si guida da sola ideato dall’azienda della mela morsicata è “molto più avanti di quanto si immagini”. Lo scrive il Guardian, che è entrato in possesso di alcuni documenti in esclusiva. Apple starebbe cercando luoghi per i test e, scrive il quotidiano britannico, “lo Special Project group dell’azienda si è incontrato con i responsabili della GoMentum Station, una ex base navale nei pressi di San Francisco”, ora utilizzata per prove su strada per testare anche l’auto di Cupertino.
“Vorremmo capire la tempistica e la disponibilità, e ci dovremmo coordinare con gli altri che usano lo spazio” scrive l’ingegnere di Apple, Frank Fearon, in una email indirizzata alla ex base navale riportata dal Guardian. L’iCar sarebbe quindi pronta per i test. Il progetto ha il nome in codice ‘Project Titan’, e mostra l’interesse di Apple e del suo amministratore delegato, Tim Cook, al mondo delle auto, “l’ultima frontiera dei dispositivi mobili”, come l’ha definita il vicepresidente di Apple, Jeff William. Apple si è mossa anche per ingaggiare esperti del settore, come Doug Betts, l’ex numero uno della divisione qualità di Fca, oltre a ingegneri di Tesla (la società che produce auto veloci e di lusso elettriche), di Mercedes ed esperti in batterie elettriche di A123 Systems. Tim Cook ha recentemente incontrato l’amministratore delegato di Fca, Sergio Marchionne, e come spiega un’agenzia Ansa, è possibile che abbia anche visitato un impianto Bmw dove sono prodotte auto elettriche nel corso di una visita in Germania lo scorso anno.