Passeggini vietati ad Acerra: divieto di circolazione imposto per troppo smog

Passeggini vietati ad Acerra. No, il sindaco campano Raffaele Lettieri non odia i bambini e non è un diretto discendente di Re Erode, semplicemente sta cercando di tutelare la salute dei più piccoli contro le polveri sottili. E così, mentre altrove si bloccano i mezzi più inquinanti, si circola a targhe alterne e si fanno le domeniche ecologiche, ad Acerra si fermano i passeggini. O meglio tutti i bambini devono essere posti ad almeno 50 centimetri dal suolo per evitare il contatto con i gas di scarico delle vetture.

Il pacchetto di misure antismog colpisce anche il riscaldamento domestico. L’ordinanza firmata dal sindaco limita l’accensione degli impianti di riscaldamento, fino al 31 marzo negli edifici pubblici nelle scuole e negli appartamenti fino a un massimo di 7 ore giornaliere rispetto alle 10 fissate per legge. E la temperatura non dovrà superare i 18 gradi. Sarà vietato inoltre effettuare combustioni all’aperto, in particolare nei campi e nei cantieri edili. Come pure non sarà consentito climatizzare cantine, ripostigli e scale. E in caso di concentrazioni particolarmente elevate di inquinanti atmosferici anziani, bambini o persone in precarie condizioni di salute sono invitati dal Comune a limitare la loro permanenza all’aperto e soprattutto in aree con intenso traffico per le quali però non è stata fissato alcun dispositivo che limiti l’uso dell’auto.