Squinzi: “Per rilanciare il settore dell’auto è urgente un piano industriale”

“È a mio avviso urgente un piano industriale per il rilancio del settore dell’auto, che superi gli strumenti di stimolo della domanda utilizzati negli anni scorsi”. Lo ha detto il presidente di Confindustria, Giorgio Squinzi. “Se viene a mancare una solida base produttiva di autovetture in Italia, anche l’indotto è destinato a ridimensionarsi. Così come diventa a rischio la permanenza nel mercato italiano delle multinazionali estere, che attualmente impiegano circa 65.000 addetti”.

Gli interventi a sostegno della domanda “hanno certamente avuto il merito di sostenere la produzione, ma non hanno però risolto le criticità del settore e soprattutto non hanno affrontato i temi fondamentali per il suo rilancio strutturale. Tra questi c’è sicuramente il tema della mobilità sostenibile, verso il quale indirizzare la ricerca e che, in linea con quanto avviene nei principali Paesi europei, può diventare un ”progetto paese”, in cui trovare nuove opportunità di investimento e sviluppo”. ha detto Squinzi durante il Quattroruote Day. “Un serio piano industriale deve affrontare innanzitutto il nodo della ricerca e dell’innovazione”.