Biglietto aereo online? Il prezzo finale del volo dev’essere indicato al primo clic

I prezzi dei voli aerei in partenza dall’Unione europea devono essere chiari fin dal primo clic. Le tariffe esposte online devono infatti indicare sin dall’inizio il prezzo finale. Lo ha stabilito giovedì una ssentenza della Corte di giustizia Ue che, in un’altra decisione ha riconosciuto il diritto di Ryanair a bloccare i siti che mettono a confronto i prezzi accedendo alla sua banca dati online senza autorizzazione.

La prima sentenza si riferisce a una causa intentata dai consumatori tedeschi alla Air Berlin con l’accusa di non rispettare i requisiti di trasparenza dei prezzi dei servizi aerei imposti dal diritto dell’Unione. Il caso Ryanair nasce invece da un’annosa disputa con la società olandese PR Aviation sul diritto di limitare l’accesso ai dati online della compagnia low cost. La Corte Ue ha stabilito che le informazioni relative ai prezzi e voli sul sito Ryanair non sono soggette alla direttiva Ue sulle banche dati. E che quindi la compagnia può bloccare la riproduzione di queste informazioni sui siti che confrontano i prezzi secondo una pratica conosciuta come “screen scrapping”.