Veloci, costose, lussuose. Ma anche amatissime e ricercate. Il 2014 è stato un anno da incorniciare per due prestigiosi marchi italiani, Maserati e Lamborghini, che hanno fatto registrare vendite da record. Nell’anno del centenario, Maserati ha consegnato nel mondo circa 36.500 vetture, con un incremento del 136 per cento sul 2013 e moltiplicando quasi per sei le vendite rispetto al 2012. La crescita ha interessato tutti i principali mercati.
Il primo mercato per la casa del Tridente è sempre quello americano con 14.690 unità (+110 per cento), seguito dalla Cina con 9.400 consegne (+148 per cento). In Europa l’incremento è stato del 153 per cento con 6.360 auto vendute. E in Italia del 382 per cento con 1.235 unità. Ottimi anche i risultati ottenuti nell’area Pacifico (Cina esclusa), con 4.000 auto vendute (+206 per cento), e in Medio Oriente, con 2.050 consegne (+144 per cento). I risultati da record di Maserati, spiega la casa del Tridente in una nota, sono stati ottenuti grazie ai volumi di vendita generati dalla Ghibli, prima berlina executive del segmento E prodotta dalla Casa del Tridente, seguita dalla Quattroporte, l’ammiraglia italiana per eccellenza e dall’esclusiva gamma sportiva GranTurismo e GranCabrio. Le Ghibli consegnate sono state 23.500, mentre la Quattroporte si è attestata a 9.500. Tra GranTurismo e GranCabrio ci sono state 3.500 vendite.
Anno record anche per Lamborghini, che ha chiuso il 2014 con 2.530 vetture consegnate. “Le performance di Lamborghini nel 2014 sono state molto soddisfacenti e confermano ancora una volta la forza del nostro marchio, prodotto e strategia commerciale”, ha spiegato Stephan Winkelmann, presidente e amministratore delegato. Con una rete di 130 concessionari in 48 Paesi, le consegne ai clienti sono cresciute dalle 2.121 del 2013 alle 2.530 unità dello scorso anno, risultato che si traduce in un aumento del 19 per cento.