Viadotto crollato in Sicilia, il danno è di 200mila euro: “Li pagherà l’impresa”

“È successa una cosa che non doveva succedere. È una cosa grave, come ha detto il procuratore di Termini Imerese. Sono qui per rendermi conto di quanto è successo”. Lo ha detto il presidente dell’Anas Pietro Ciucci, nel corso del sopralluogo sul tratto della statale Palermo-Agrigento, nei pressi del viadotto Scorciavacche, interessato da un cedimento a una settimana di distanza dalla sua apertura. “La strada”, ha spiegato Ciucci, “verrà ripristinata dalla società che ha eseguito i lavori. Il danno è quantificato in 200mila euro che sarà tutto a carico dell’impresa che ha eseguito l’opera. Sono stati gli stessi tecnici della ditta e i nostri dell’Anas a capire che stava franando il tratto di strada”.

“Ho disposto la chiusura”, ha sottolineato il presidente dell’Anas, “sapendo che avrei fatto una brutta figura. Ne ero consapevole. Ma si dovevano tutelare i nostri utenti e non c’è stato alcun tentennamento sulla decisione da prendere. Abbiamo immediatamente contestato al Contraente Generale”, ha aggiunto Ciucci, “il difetto di esecuzione dell’opera e al contempo gli Uffici di Alta Sorveglianza hanno avviato tutti gli accertamenti tecnico contrattuali per la verifica delle cause del dissesto. Al termine dell’inchiesta affidata ad una commissione composta da dirigenti e da un professionista esterno esperto di geotecnica l’Anas proporrà le necessarie azioni legali e procederà al recupero del danno subito”.
Nel corso del sopralluogo, Pietro Ciucci ha parlato con i giornalisti anche di manutenzione. “Ho detto in questi anni che sono stati stanziati sempre meno fondi per la manutenzione della statali e autostrade. Ci sono viadotti che necessitano di interventi urgenti che sono stati realizzati decine di anni fa”, ha spiegato il presidente dell’Anas. “In questo ultimo periodo”, ha detto Ciucci, “è stato stanziato un miliardo di euro attraverso le varie leggi e noi li abbiamo tradotti in 550 progetti. Certo servirebbero più risorse per mettere in sicurezza la viabilità”.