Sempre più donne al volante, ma per comprare un’auto si affidano a un uomo

Un  rapporto redatto dal colosso delle ricerche di mercato Frost&Sullivan ha stabilito che le donne hanno influenzato negli ultimi anni il mercato delle auto. Sono sempre di più e anche sempre meno un pericolo costante le donne al volante. In Inghilterra il cosiddetto sesso debole sta più tempo in auto di quello forte. In Italia invece secondo i dati del ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, le donne che hanno sostenuto l’esame di guida nel 2013 (ultimi dati disponibili) sono solo il 44 per cento, contro il 56 per cento degli uomini. Ma soprattutto, mentre il 73 per cento delle donne (contro il 70 per cento degli uomini) supera al primo colpo il test scritto, quando si passa alla pratica gli uomini lo passano nel 90 per cento dei casi, mentre le donne arrivano all’83 per cento.

C’è un’altra cosa che le donne sembrano non essere in grado di fare in materia di auto, la scelta del modello di un veicolo nuovo. Secondo Tara Weingarten, giornalista esperta di motori per Newsweek e fondatrice del pluripremiato sito americano VroomGirls, oggi le donne non fanno una piega a comprare casa, a entrare in farmacia e scegliere il miglior profilattico, ma davvero non possono, non riescono, non si sentono in grado di confrontarsi con un concessionario d’auto e, se anche restano determinanti nella scelta del veicolo di casa, a comprare in senso proprio mandano l’uomo.