Il Comune di Milano non fa cassa con le multe: polemica tra l’assessore e Lupi

“Il Codice della strada che è legge va fatto rispettare e le dichiarazioni del ministro Lupi ci meravigliano. Voglio chiarire un equivoco, il Comune non fa cassa con le multe ma la Polizia locale ha il dovere di sanzionare chi non rispetta la legge e mette a repentaglio l’incolumità propria e quella degli altri utenti della strada. Anche così abbiamo dimezzato gli incidenti a Milano”. Lo ha detto l’assessore alla Sicurezza e Coesione Sociale e Polizia locale, Marco Granelli, in risposta alle dichiarazioni del ministro Maurizio Lupi (“le multe non devono servire per sanare i conti”) durante un question time.

“Nessuna interpretazione estensiva dell’’articolo 201 del Codice della strada bensì un atto di giustizia e legalità: l’accertamento inizia quando l’operatore verifica l’infrazione”, continua l’assessore Marco Granelli. “È dovere di tutte le istituzioni semplificare la comunicazione con il cittadino e per questo stiamo accorciando i tempi di invio delle sanzioni. D’altra parte siamo stati primi a stupirci di quanti automobilisti percorressero strade urbane a velocità pericolose e venissero quindi segnalati dagli autovelox. Oggi, dopo nove mesi dalla posa delle apparecchiature, anche questo numero si è dimezzato”. Il ministro Maurizio Lupi dal canto suo aveva ricordato come “Il Codice della strada non è fatto per sanare i bilanci, anche i Comuni devono rispettare le leggi. Le multe non devono diventare un mezzo per sanare i conti, ma hanno solo scopo deterrente”.