Al telefono mentre si guida: è questo il malcostume che accomuna gli automobilisti italiani. I tedeschi sono invece i guidatori europei maggiormente collerici, gli olandesi i più tranquilli. Lo dice uno studio condotto da AutoScout24 sui vizi e le virtù dei conducenti europei. Un italiano su tre ha ammesso di usare con una certa frequenza il cellulare. Sapendo di sbagliare, gli automobilisti italiani si definiscono guidatori poco rispettosi, mentre tedeschi, olandesi e belgi si «promuovono» e dicono di essere prudenti.
Dalla ricerca, su un campione di oltre 30 mila automobilisti provenienti da Italia, Germania, Belgio, Spagna e Paesi Bassi, è emerso che il 34 per cento degli italiani intervistati ha ammesso di usare con una certa frequenza il cellulare senza auricolare o il vivavoce, e il 6 per cento lo fa abitualmente. Lo studio mette in evidenza inoltre che è vero che i nostri connazionali imprecano contro altri automobilisti ma, in questa poco edificante classifica, c’è chi fa peggio. Se il 59 per cento degli italiani, infatti, tende ad andare su tutte le furie nell'”intimità” del proprio abitacolo, ben il 61 per cento dei belgi, il 62 per cento degli spagnoli e addirittura il 70 per cento dei tedeschi va spesso in escandescenza. Gli olandesi, invece, risultano i guidatori europei più rilassati: uno su tre rimane sempre calmo e il 25 per cento non esprime e non mostra la propria rabbia al volante. Di grande attualità anche i commenti sui limiti di velocità. Per i tedeschi dovrebbero rimanere senza limiti almeno le autostrade.