Buone notizie per chi percorre la A3 Salerno-Reggio Calabria. Venerdì 25 luglio l’Anas ha infatti aperto al traffico due nuovi tratti dell’autostrada, per una lunghezza complessiva di circa 11 chilometri, tra le province di Catanzaro, Vibo Valentia e Reggio Calabria. Il primo tratto è quello compreso tra lo svincolo di Lamezia e il ponte sul Torrente Randace, in provincia di Catanzaro. Il secondo è compreso tra lo svincolo di Mileto e la località Candidoni, tra le provincie di Vibo e Reggio.
“Le aperture al traffico di oggi”, ha detto il presidente dell’Anas, Pietro Ciucci, “rappresentano un risultato significativo, sia perché riguardano due importanti tratti di nuova autostrada che vengono messi a disposizione degli utenti prima dell’esodo, sia perché i relativi interventi hanno avuto un iter esecutivo estremamente travagliato a causa dei riflessi che la difficile congiuntura economica ha avuto sull’equilibrio finanziario delle Imprese appaltatrici. Nei mesi scorsi, al fine di superare la fase di criticità venutasi a creare, Anas ha assunto specifiche iniziative, anche avvalendosi delle nuove disposizioni legislative, che prevedono facilitazioni per la prosecuzione dei lavori da parte delle imprese in crisi”.
“Con il completamento dei due tratti”, ha proseguito Ciucci, “sarà data continuità alla nuova autostrada nel territorio e saranno facilitati i collegamenti tra le tre province di Catanzaro, Vibo Valentia e Reggio Calabria, con un evidente ritorno positivo in termini di tempi di percorrenza e standard di sicurezza”.
Con l’apertura del lotto di Lamezia sarà possibile percorrere l’intero tratto ammodernato tra Altilia Grimaldi e Pizzo Calabro (oltre 50 chilometri), consentendo inoltre il collegamento della nuova A3 con l’Aeroporto Internazionale di Lamezia Terme e il capoluogo di Regione Catanzaro. Il secondo lotto completa un’ampia tratta già ammodernata, permettendo quindi collegamenti agevoli e rapidi con il nuovo svincolo di Rosarno, già completato e aperto al traffico la scorsa estate, e, attraverso di esso, con il Porto di Gioia Tauro. Per i due interventi sono stati spesi, rispettivamente, 78 e 83 milioni di euro.