Tangenziale Est Esterna di Milano, pronto l’Arco che la collegherà alla Brebemi

Arco TeemA poche ore dall’inaugurazione, che avverrà il 23 luglio contestualmente alla «vernice» di BreBeMi (A35), lunedì Arco Teem (sei chilometri a tre corsie più emergenza per senso di marcia) è stato il teatro di un sopralluogo riservato ai media. Arco è stato realizzato in due anni con l’obiettivo di consentire agli utenti della “direttissima” Brescia-Bergamo-Milano (62 chilometri da Ospitaletto a Melzo) di accedere, sin dall’inaugurazione dell’A35, alla rete viaria milanese attraverso i due svincoli (Pozzuolo Martesana e Liscate) che connettono la Tangenziale Est Esterna alle strade provinciali Cassanese e Rivoltana. L’intera tratta di Teem (32 chilometri di tracciato autostradale da Agrate Brianza a Melegnano raccordati con A4, A1 e, appunto, BreBeMi; 38 di arterie ordinarie realizzate ex novo; 30 di percorsi ciclopedonali; nove Progetti Speciali Ambientali) entrerà, invece, in esercizio nella primavera del 2015, in tempo per l’Expo.
“Un altro nulla di fatto” invece sulla questione degli indennizzi per gli espropri che si sono resi necessari per la realizzazione della nuova Tangenziale esterna di Milano. Lo ha dichiarato il presidente di Forza Italia in Regione Lombardia Claudio Pedrazzini dopo aver partecipato al tavolo organizzato a Palazzo Lombardia. All’incontro erano presenti anche gli assessori alle Infrastrutture Alberto Cavalli e all’Agricoltura Gianni Fava, il presidente di Infrastrutture Lombarde Paolo Besozzi e alcuni rappresentanti delle associazioni degli agricoltori. “Una situazione avvilente”, ha detto Pedrazzini. “Mi chiedo se da parte di Tem e di Cal (e quindi della Regione) ci sia davvero la voglia di dare una risposta definitiva alle centinaia di famiglie che sono state private della loro terra e ancora aspettano di avere un adeguato risarcimento. Comincio ad avere seri dubbi in proposito”.

Credits: Tangenziale Esterna Spa