Se non è un record poco ci manca. E non è di sicuro un record di cui andare fieri. La polizia stradale di Ravenna ha fermato un camionista greco che stava guidando da 19 ore e 19 minuti. Per l’uomo è scattata una multa di 700 euro, ma il pagamento immediato fatto dall’autista – che stava guidando un autoarticolato bulgaro – non ha consentito il fermo del mezzo.
“Così gli agenti, per garantire la sicurezza della circolazione, hanno scortato il mezzo fino a Porto San Vitale dove dovrà imbarcarsi nei prossimi giorni”, spiega Ravenna24ore.it. “Questa modalità inconsueta”, ha spiegato la Polstrada, “è stata l’unica possibile per evitare che l’avventato conducente si rimettesse alla guida dopo l’allontanamento della pattuglia”. L’autista è stato pizzicato dagli agenti nel corso di un’operazione di controllo sui mezzi pesanti, con particolare attenzione a quelli stranieri. Come ha spiegato la Stradale le verifiche sono ora più rapide grazie al Police Controller, che consente di verificare i cronotachigrafi digitali fino a 28 giorni prima. In questa operazione, disposta dal Compartimento di Bologna ed effettuata sulla statale 309 Romea, sono stati controllati 26 autotreni: in otto casi (cinque italiani e tre comunitari) sono state riscontrate delle irregolarità.
Ma il record del camionista greco ha rischiato di vacillare per colpa di un italiano, fermato dalla polizia stradale di Reggio Emilia al casello di Campegine: aveva passato 18 ore su 24 al volante. Si tratta di un 40enne che guidava un autoarticolato di proprietà di una ditta campana. “Sottoposto a verifiche con l’analisi completa degli ultimi 28 giorni lavorativi – con l’impiego della strumentazione Police Control in dotazione alla Polizia stradale – sono emerse 15 diverse violazioni per il mancato rispetto delle ore di guida e pause”, si legge sulla Gazzetta di Reggio. “In particolare, spiega una nota della Polizia stradale di Reggio, nell’arco di 24 ore è risultato appunto aver guidato per quasi 18 ore continuativamente. Gli sono state contestate 16 sanzioni per un totale di oltre 7 mila euro”, prosegue la Gazzetta di Reggio. “Il totale delle infrazioni avrebbe portato ad un cumulo di ben 113 punti, tuttavia per effetto della previsto limite massimo, il conducente si vedrà tagliare “solo” 15 punti dalla patente, che comunque è stata ritirata. Altrettante sanzioni sono state comminate alla ditta proprietaria del mezzo per un ammontare di 5.444 euro. Il mezzo è stato sottoposto a fermo amministrativo”.