Niente incentivi auto per risollevare un mercato che, almeno in Italia, continua a segnare dati in calo (clicca qui per le statistiche di ottobre 2013). “Non stiamo pensando al momento a incentivi”, ha detto il sottosegretario allo Sviluppo economico, Claudio De Vincenti a “L’Economia prima di tutto”, trasmissione di Radio 1 Rai. “Anzi devo segnalare che gli incentivi e gli sgravi hanno un effetto “fiammata” nei primi mesi, ma poi hanno effetti contrari nei mesi successivi, non è questo lo strumento da usare”, ha spiegato De Vincenti.
“Abbiamo istituito una consulta per produttori, operatori, imprese, per definire strategie industriali per la ripresa del settore, e per stringere Fiat sugli impegni che ha preso sugli stabilimenti italiani. Quello che faremo ora, e qui accolgo l’invito del segretario della Fiom Landini favorevolmente, è questo: istituiremo anche un tavolo sull’automotive, anche con la presenza dei sindacati, che affronterà anche tutti i temi che coinvolgono le relazioni industriali, gli assetti di lavoro e il ruolo dei sindacati. Ci sarà dunque un confronto, un tavolo con i sindacati, le imprese e le istituzioni. Quindi sì, ci sarà un tavolo dell’automotive anche con i sindacati”.