Prestiti per l’autotrasporto, le banche fingono di non saper nulla delle garanzie

Lo Stato italiano si è impegnato a garantire fino all’80 per cento dell’importo di eventuali prestiti concessi dalle banche a imprese di autotrasporto, ma gli istituti di credito non sono a conoscenza (o fingono di non essere a conoscenza?) di quanto deciso dal Parlamento. E così, fra una risposta evasiva e un invito a rivolgersi ad altri, bocciano praticamente la stragrande maggioranza delle richieste di aiuto delle imprese. E questo nonostante le pubblicità con cui alcune banche dichiarano invece di essere pronte a dare un aiuto. Una situazione che Paolo Uggè, presidente nazionale di Fai Conftrasporto e vicepresidente di Confcommercio ha denunciato sulle pagine de Il Giornale, accogliendo l’invito rivolto dal direttore Alessandro Sallusti alle associazioni di categoria a far ascoltare sempre di più la propria voce. Il testo integrale della lettera sarà pubblicato sul Giornale diretto di giovedì 5 settembre.