Nebbia, traffico causato dai mezzi pesanti, grandine e strade buie. Sono queste le situazioni che creano ansia agli italiani mentre stanno guidando. Un fenomeno che colpisce regolarmente un automobilista su due, come rileva un recente sondaggio del Centro Studi e Documentazione Direct Line. Il 48 per cento degli italiani, spiega la compagnia d’assicurazione, somatizza la stanchezza provocata dalla guida diventando più ansioso, mentre per il 37 per cento cresce a dismisura il senso di irritazione. Ma c’è anche chi da una guida stressata ha degli effetti fisici, come l’aumento della sudorazione delle mani (15 per cento), mal di testa (14 per cento), leggero aumento del battito cardiaco (13 per cento), per finire con nausea e confusione generale (6 per cento).
Ma quali sono le situazioni che mettono più alle corde gli automobilisti? Secondo il sondaggio di Direct Line in testa c’è la guida nella nebbia, fenomeno che genera stress al 65 per cento degli intervistati, seguita dal dover destreggiarsi nel traffico provocato dai mezzi pesanti (42 per cento). Fanno paura anche le strade buie e le cattive condizioni atmosferiche, come i temporali estivi e la grandine. Nella top ten dei fattori di stress entrano a pieno merito anche il forte vento, le lunghe gallerie, il pavè bagnato, i dossi, i passaggi a livello e i viadotti. Analizzando le fasce d’età si scopre inoltre che i più giovani, quelli che hanno meno di 25 anni, sono anche più ansiosi alla guida.