Lavavetri blocca il traffico a Lecce: sputi, minacce e insulti a una donna

Storie quotidiane di accattonaggio e di maleducazione. Un cittadino bulgaro di 23 anni senza fissa dimora è finito nei guai a Lecce. Aveva deciso di lavare per forza il parabrezza a una signora. Ora risponde di molestie, ingiuria e violenza privata. Il solerte lavavetri si era piazzato all’incrocio semaforico fra viale Gallipoli e via Oronzo Quarta. Intorno alle 13 il 23enne con bottiglietta e spugne al seguito, aveva preso di mira una donna, la quale non ha potuto fare altro che chiamare la polizia.

“Al fermo rifiuto dell’automobilista di farsi pulire il parabrezza, infatti, il bulgaro, pur di racimolare la “sua” moneta, si era parato davanti, finendo per bloccare la circolazione stradale”, si legge su Lecceprima.it. La donna ha chiesto al giovane più volte di spostarsi, ma in risposta ha ricevuto alcuni sputi sull’auto, seguiti da una sequela di insulti e minacce. Comportamenti non certo sfuggiti ad altri spazientiti automobilisti, fermi al semaforo, uno dei quali è intervenuto in difesa della donna. Il lavavetri, invece di calmarsi, ha iniziato a inveire anche contro quest’ultimo fino all’arrivo di una volante. Identificato, il bulgaro era peraltro già noto perché nel gennaio scorso era stato denunciato per guida senza patente. Non è la prima che vi sono problemi con i lavavetri a quell’incrocio, prima presidiato da un nordafricano decisamente violento.