Chissà che odore hanno i gas di scarico dei camion della Fair Oaks Farms, una grande fattoria dell’Indiana, negli Stati Uniti. Forse è come quello dei camion tradizionali, forse è più naturale, anche se decisamente poco piacevole. Il motivo è chiaro: la fattoria in questione utilizza il letame delle proprie mucche per produrre biocarburante da utilizzare per i propri camion. “La fattoria converte una parte del suo letame in gas naturale compresso (CNG): l’azienda dispone di circa 30.000 vacche da latte e già qualche anno fa aveva iniziato ad utilizzare il concime prodotto per alimentare i granai e le altre sue strutture”, si legge su ansa.it.
”Finché continuiamo a mungere le mucche”, ha detto l’amministratore delegato, Gary Corbett, al New York Times, “non saremo mai a corto di carburante”. Le mucche della fattoria fanno bene il proprio lavoro perché il pieno dei 42 autotreni è garantito. Il sistema funziona attraverso un particolare macchinario da 12 milioni di dollari, con il quale “la Fair Oaks converte il letame delle mucche e dei maiali in gas naturale. Il carburante destinato ai camion viene poi convogliato in stazioni di rifornimento, dove viene compresso e poi distribuito ai veicoli. Tutto quello che rimane del letame dopo la lavorazione viene utilizzata come fertilizzante”, conclude l’Ansa.