Un neopatentato può arrivare a pagare il triplo di un ultratrentenne di assicurazione auto. Colpa degli italiani che fanno troppi incidenti? Ma neanche per idea, questo è il risultato di un’inchiesta effettuata in Svizzera dal portale bonus.ch. Ma la scure non si abbatte soltanto sui diciottenni. Pure gli anziani di 70 anni e oltre rischiano un sovrapprezzo anche del 30 per cento. Nella maggior parte dei casi le donne pagano un premio meno elevato, con un ribasso massimo del 9 per cento. Infine, le persone di nazionalità straniera possono arrivare a pagare anche il 39 per cento in più rispetto agli svizzeri.
Se siete un giovane o un pensionato italiano, insomma, vi sconsigliamo di fare l’assicurazione auto in Svizzera, sarebbe un salasso, che si paghi in euro o in franchi. Ma ecco i risultati nello specifico: per una Rc auto, un giovane adulto deve sborsare in media una cifra 2,5 volte superiore rispetto a un guidatore trentenne. Anche la casco parziale, che pure copre eventi indipendenti dalla condotta di guida, non è risparmiata: ad eccezione di baloisedirect e Tcs, che propongono gli stessi premi per tutte le fasce d’età, tutti gli altri assicuratori applicano ai giovani conducenti supplementi che variano tra il 12 e il 43 per cento. La copertura casco completa, infine, è due volte più cara per un giovane di 19 anni.