Viaggiare senza star male: mal d’auto, mal di schiena e altri guai si evitano così

Spesso chi viaggia a lungo in auto accusa qualche malessere: mal di schiena, dolori articolari, piccoli problemi di circolazione alle gambe. In questi giorni in cui molti italiani stanno raggiungendo la meta delle vacanze, passando in alcuni casi molte ore in auto, possono nascere dei problemi. Ma i rimedi ci sono. Come spiega humanitasalute.it che ha chiesto ai medici alcuni consigli per prevenire l’insorgere di questi disturbi. Prima indicazione: attenzione all’aria condizionata. 

In questo periodo di gran caldo, molti la regolano a temperature bassissime. “La temperatura del condizionatore”, spiega nell’articolo di humanitasalute.it la dottoressa Francesca Puggioni, pneumologa, “deve essere regolata in modo che non risulti troppo fredda, altrimenti il rischio è di raffreddarsi, di prendersi una bronchite o di avere il torcicollo. In generale, quando si usano i condizionatori, vale la regola dei cinque gradi, ossia la differenza fra la temperatura esterna e quella interna all’abitacolo, non deve superare i cinque gradi”. Attenzione anche a “non stare troppo vicini ai bocchettoni da cui esce l’aria fresca”. È utile anche arieggiare l’auto, “poiche”, spiega la dottoressa Puggioni, “la luce solare è un disinfettante naturale contro acari e muffe”. E, a proposito di acari e muffe, che possono provocare disturbi sia a chi è allergico sia a chi non lo è è utile pulire i filtri del condizionatore prima di mettersi in viaggio.

In auto, c’è anche chi soffre di mal di schiena e mal di collo. Disturbi da non sottovalutare. “Se si vuole evitare l’insorgere del mal di schiena quando si viaggia è importante svolgere attività fisica regolare, rapportata all’età”, si legge nell’articolo di humanitasalute.it. “Particolarmente utili sono inoltre gli esercizi di rieducazione posturale, che si consiglia di eseguire in realtà anche se non si hanno problemi alla schiena. Inoltre, è importante la scelta dei sedili, se è possibile, meglio optare per quelli anatomici ed ergonomici che si stanno diffondendo sempre più sul mercato. Meglio, poi, il cambio automatico rispetto a quello manuale perché consente di affaticare meno i muscoli della schiena e permette di muoversi leggermente di più”.

Importantissimo, quando si viaggia, tenersi in movimento per evitare problemi di circolazione. “I consigli sono semplici, ma è importante seguirli”, spiega la dottoressa Lidia Rota Vender, presidente di Alt – Associazione per la lotta alla Trombosi e responsabile del Centro Trombosi di Humanitas. “Quando si viaggia è bene bere molta acqua. Ogni tanto, se non si sta guidando, è necessario contrarre ritmicamente i muscoli delle gambe e flettere i piedi, altrimenti, meglio ancora soprattutto per chi guida, fare una breve sosta per sgranchire le gambe e aumentare la circolazione sanguigna. È fondamentale poi non eccedere con l’alcol e non indossare abiti molto stretti che rallentano a loro volta la circolazione”.

Poi c’è chi soffre di mal d’auto. In questo caso ci sono farmaci da assumere un paio d’ore prima della partenza. Evitate di fare pasti abbondanti prima di mettersi in viaggio. Meglio cibi asciutti e non dolci. Durante il viaggio, poi, l’articolo di humanitasalute.it (clicca qui per leggerlo) consiglia di “fissare un punto nello spazio, oppure tenere gli occhi chiusi ed evitare di leggere”.