Incidenti, i soccorsi arrivano da soli: salvavita obbligatorio su tutte le auto?

Tutte le auto dell’Unione europea dovranno essere dotate di un sistema salvavita in grado di chiamare automaticamente i soccorsi in caso di incidenti gravi. Un sistema, chiamato eCall, che potrà salvare 2.500 vite all’anno. La richiesta è stata avanzata dal Parlamento europeo in una risoluzione approvata a larga maggioranza a Strasburgo. Come denunciano gli eurodeputati, attualmente il dispositivo è installato “soltanto sullo 0,4 per cento dei veicoli”. Da Strasburgo si chiede che eCall diventi obbligatorio su tutte le auto a partire dal 2015. Nella risoluzione, gli eurodeputati invitano la Commissione europea a considerare l’estensione dell’obbligatorietà anche a moto, autobus e camion. 

Secondo le stime, il sistema salvavita accelererà l’arrivo dei soccorsi del 40 per cento nelle zone urbane e del 50 per cento nelle aree rurali, riducendo il numero di feriti gravi del 10-15 per cento. Il voto dell’Europarlamento è stato accolto con favore dalla Federazione internazionale dell’automobile (Fia), che ha chiesto alla Commissione Ue di “trasformare in azioni” le indicazioni arrivate da Strasburgo. La tecnologia necessaria a far funzionare “eCall” è già disponibile e la sua introduzione costerà all’industria automobilistica meno di 100 euro a vettura. Il funzionamento del dispositivo è semplice: quando un incidente è tanto violento da provocare l’apertura degli airbag, “eCall” si attiva e chiama il 112 – il numero d’emergenza europeo – fornendo la posizione esatta del veicolo, la direzione di marcia e l’ora dello schianto.