Con i due gol alla Germania comunque vadano a finire questi Europei, Mario Balotelli si è conquistato un posto nella storia del calcio italiano. Lo stesso Supermario aveva fatto in precedenza nel mondo del gossip, con una particolare predilezione per belle donne, belle auto, multe e incidenti. La prima equivalenza tra Balotelli e le auto la fece il suo ex allenatore all’Inter, Mourinho che parlando di lui disse: “pensa solo ai soldi e alla Ferrari, è un problema generazionale”. Balotelli non gradì molto e all’uscita dall’allenamento fece notare ai giornalisti che lui non aveva una Ferrari. Correva l’anno 2009, mese di ottobre e la Ferrari Balotelli l’ha poi in realtà comprata, tanto che nel gennaio di quest’anno si è presentato proprio al volante di una rossa all’inaugurazione di un kartodromo. Ma non c’è solo una rossa di Maranello parcheggiata nel garage di Supermario. Le cronache gli attribuiscono un’Audi R8 Spyder 5.2, con un motore da oltre 500 cavalli e il di 170 mila euro, una Bentley e almeno una paio di Maserati. Su una Gt 100 da 100mila sterline è stato fermato nel Worsey dalla polizia inglese per eccesso di velocità. Gli agenti, dopo aver contestato l’infrazione a Balotelli hanno deciso di sequestrargli l’auto perché c’era il sospetto che l’auto non fosse stata registrata regolarmente. L’attaccante del Manchester City sempre secondo “The Sun” aveva avuto altri guai con una precedente Maserati: dei teppisti gliela avevano riempita di aringhe. L’ultima entrata nella scuderia di Balotelli sarebbe però una Bentley. Altra supercar non proprio fortunata. Il calciatore lo scorso aprile si è scontrato proprio al volante della sua Bentley contro un’altra auto che aveva effettuato una pericolosa inversione a U. Ad agosto 2010 l’ex attaccante dell’Inter era finito invece con la sua Audi A8 contro una vettura su Chester Road.