Il mercato dei motori cambia volto: adesso si scommette su usato e Internet

Nessun mercato come quello dei motori ha subito una tale rivoluzione negli ultimi cinque-dieci anni. Il portale comunicati.net in un articolo di Sara Borsari fa un’interessante analisi di quella che è stata un’autentica rivoluzione e che rischia di mettere in ginocchio le finanziarie specializzate in prestiti per l’acquisto di auto e l’abitudine di utilizzare Internet e di confrontare i modelli prima di un acquisto nuovo o usato che sia sta minando lo stesso ruolo dei concessionari e della stampa specializzata. 

“Se nel 2004 – scrive la Borsari – i nostri connazionali che si rivolgevano a un istituto di credito per comprare una macchina usata erano il 10,7 per cento, nel 2011 la percentuale è salita fino al 20,3 per cento. Numeri a cui fa da contraltare la diminuzione delle richieste di prestito per l’acquisto di macchine fresche di concessionaria, passate dal 12,2 al 10,3 per cento”. Un altro importante cambiamento passa attraverso la progressiva affermazione del web: “Prima di acquistare una macchina – recita sempre l’articolo – il ricorso alla rete è sempre più frequente, specialmente da parte di chi ancora non ha un’idea chiara sul futuro acquisto e di chi vuole sondare le offerte del mercato di seconda mano: le concessionarie online e i siti di presentazione dei vari modelli ormai hanno sorpassato anche la stampa specializzata. La situazione non cambia se si passa dalle quattro alle due ruote: così la prima mossa di chi vuole regalarsi un motorino prevede l’accensione del pc e l’utilizzo di un motore di ricerca in cui inserire parole come “aprilia usate” o “scooter piaggio”. Un cambiamento che sta stravolgendo il mercato e che premierà coloro che metteranno in campo le strategie migliori per intercettare la crescente domanda”.