Il caso Sda, con 37 lavoratori trovati in nero (clicca qui per leggere l’articolo di Stradafacendo), arriva fino al Senato. Come spiega Rocco Lamparelli, segretario della Filt Cgil di Roma e del Lazio, il 9 maggio “sono state ascoltate dall’ottava commissione lavori pubblici e telecomunicazioni le organizzazioni sindacali in relazione al desolante quadro d’illegalità riscontrato nell’ispezione effettuata nei mesi scorsi nei confronti delle società utilizzate dalla Sda Express Courrier per la consegna di pacchi/plichi nella città di Roma”.
“Da oltre un anno”, continua Lamparelli, “puntualmente e tempestivamente, denunciamo sia alle società affidatarie del servizio sia alla Sda Express le criticità riscontrate. Nell’audizione sono state anche illustrate le modalità dei rapporti instaurati tra la Sda e i propri fornitori con il sistema di appalti e subappalti e sono stati indicati gli elementi di responsabilità addebitati alla società committente. Inoltre”, aggiunge il segretario della Filt Cgil, “alcuni componenti della commissione hanno espresso l’opportunità di sentire in audizione anche l’amministratore delegato di Sda Express Valter Catoni al fine di capire meglio, nonostante i controlli effettuati dalla stessa, quali siano gli elementi che hanno portato questi fornitori alla sistematica violazione degli elementi contributivi, fiscali e contrattuali. Con fiducia”, conclude Lamparelli, “rimaniamo in attesa della conclusione dei lavori da parte della commissione e le iniziative che la stessa intenderà intraprendere”.