Troppe auto e prostitute, chiuso il parcheggio degli scambisti di Trezzano

L’auto è la migliore alcova per le coppie clandestine, ma anche uno strumento ideale per gli “scambi”. Nel Milanese e forse in tutto il Nord Lombardia il punto di scambio più noto era diventato un maxiparcheggio di Trezzano sul Naviglio sulla nuova vigevanese. Ora il Comune ha disposto la chiusura dell’area di sosta, che come sottolinea Il Giorno era diventata sede di allestimenti abusivi di zingari durante il giorno e parcheggio per la prostituzione o, lo svolgimento del fenomeno a luci rosse dello scambio di coppie la notte. Fenomeno che pare essersi semplicemente spostato di qualche metro dall’altro lato della direttrice che collega Milano all’Abbiatense, altra area di sosta indicata anche sui siti internet come parcheggio degli scambisti.

“Il parcheggio di via Tazzoli”, commentano dal Comune, “era abbandonato a se stesso e utilizzato periodicamente come accampamento abusivo, oppure durante le ore notturne dalle prostitute. Abbiamo deciso di assumere un provvedimento definitivo, chiudendo l’accesso”. “Nell’ampio piazzale”, si legge sul Giorno, “gli scambisti si incontravano, attraverso segnali luminosi si sceglievano e poi imboccavano le vie limitrofe per consumare sotto le finestre dei residenti le loro perversioni. Negli ultimi tempi, invece, il fenomeno hard ha lasciato spazio alla prostituzione. Spostandosi nell’ampio parcheggio chiuso proprio con la recente ordinanza, si consumava sesso a pagamento. Spesso, i rimorchi degli auto-articolati in sosta per la notte fungevano da «alberghi» improvvisati. Al problema degli atti osceni, si è poi aggiunto quello della droga che in questi ultimi anni sembra circolare e , soprattutto, il degrado e la sporcizia della mattina seguente”.