Pensava di farla franca. Aveva nascosto la droga, ben 24 chili, nella cuccetta. Un camionista di Lecco è stata invece arrestato dalla polizia stradale di Vipiteno e di Brunico sull’autostrada del Brennero nella zona dell’area di servizio “Trens Ovest”. L’autista proveniva dall’Olanda ed era diretto a Milano. Durante i controlli si è mostrato nervoso. “Ho fretta, sono già in ritardo devo portare il trattore a Milano”, ha continuato a ripetere, “se volete controllare vi lascio qui l’intero carico” un discorso piuttosto bizzarro tanto che la polizia ha passato al setaccio tutto il camion.
I poliziotti hanno pensato che se l’autista era disposto a lasciare il carico nell’area di servizio poteva esserci qualcosa di sospetto nella cabina. Dai controlli, nella cuccetta sono state trovate due sacche in plastica contenenti 45 panetti di sostanza stupefacente, ognuno da mezzo chilo e ricoperto da un involucro di caffè avvolto nel cellophane per ingannare, se necessario, i cani antidroga. A questo punto il camionista avrebbe ammesso di essere al corrente della presenza della “merce”, subito sottoposta ad analisi su disposizione del magistrato di turno che ha anche disposto l’immediato fermo del lecchese, ora rinchiuso nel carcere di Bolzano. L’esame scientifico ha stabilito che si trattava di 24 chili di eroina purissima che avrebbe fruttato sul mercato dai 3 ai 4,5 milioni, considerando il prezzo medio di 60 euro per una dose pura.