Carburanti sempre più cari: benzina a 1,905 euro al litro, diesel a 1,795

La benzina ha sfondato quota 1,9 euro al litro. Secondo il bollettino di Staffetta Quotidiana, giovedì mattina hanno messo mano ai listini Esso, Ip e Shell. Per la prima si registra un rialzo di 0,6 centesimi sulla benzina a 1,894 euro/litro (media nazionale Esso calcolata dalla Staffetta). Per Ip +0,9 centesimi, sempre sulla verde, a 1,905 euro/litro. Per Shell +1 centesimo sulla benzina a 1,900 euro/litro e +0,5 sul diesel a 1,795 euro/litro (clicca qui per leggere i prezzi compagnia per compagnia di oggi).

Le medie ponderate nazionali tra i diversi marchi in modalità servito salgono per la benzina a 1,886 euro/litro (+0,2 centesimi) e per il diesel a 1,782 euro/litro (+0,1 centesimi). Fermi il Gpl Eni a 0,884 euro/litro in media nazionale e il metano a 0,952 euro/kg.
Per quanto riguarda i prezzi internazionali, secondo ribasso consecutivo per la benzina, terzo di fila per il gasolio. Ieri nel mercato del Mediterraneo 1.000 litri di benzina erano quotati a 681 euro (-3), mentre ce ne volevano 668 per 1.000 litri di gasolio (-2). Se i ribassi dei prezzi internazionali (in particolare della benzina) non si riversano ancora sui prezzi alla pompa è anche perché i margini sulla benzina sono risultati ancora in calo nelle ultime rilevazioni e al di sotto della media degli ultimi due anni. Discorso diametralmente opposto per il gasolio, i cui margini sono in aumento e ben al di sopra della media degli ultimi due anni. Probabile dunque un aggiustamento al ribasso, nei prossimi giorni, per il prezzo alla pompa del diesel. Info: www.staffettaonline.com