Viaggiare con un vetro rotto può costare caro. Meglio ripararlo in fretta perché in caso di controllo si rischiano multe da 80 a 119 euro e la decurtazione di punti dalla patente. Molti, però, sono gli automobilisti che non fanno subito sistemare i cristalli rischiando sanzioni, ma anche mettendo a repentaglio la sicurezza di guidatori e passeggeri. Su 40 milioni di autoveicoli in circolazione in Italia, infatti, ogni anno circa 2 milioni subiscono una rottura dei cristalli e solo 1,2 milioni di automobilisti intervengo sul danno.
Circolare con i vetri della propria auto danneggiati comporta, infatti, una vera e propria infrazione del Codice della strada (in base agli articoli 71, 79, 80, 175 e 126-bis del nuovo Codice della strada), con relative sanzioni. Come ricorda Carglass, azienda leader nella riparazione e sostituzione di vetri per auto, sulle strade urbane la multa è di 80 euro, mentre sulle autostrade e sulle strade extraurbane principali la multa sale a 119 euro e, inoltre, vengono anche tolti due punti dalla patente. Meglio, quindi, controllare con maggiore frequenza i propri cristalli auto, rivolgendosi a un centro qualificato e specializzato.
“Grazie alla capillare presenza territoriale e ad un network che comprende, a oggi, 120 centri di assistenza direttamente gestiti nel Centro-Nord Italia, 130 unità di intervento a domicilio ed infine 50 operatori convenzionati in esclusiva nel Sud Italia”, spiega Carglass, “può rispondere al meglio e prontamente alle esigenze dei suoi clienti. La manutenzione generale dei cristalli e la loro riparazione o sostituzione in caso di rottura o lesione è, quindi, oggi più di ieri, necessaria per evitare non solo spiacevoli decurtazioni di punti sulla patente e relativi esami per recuperarli, ma anche contravvenzioni che potrebbero aumentare la spesa da dover poi, immancabilmente, sostenere”.