La vendetta contro l’auto dell’ex? Sedili urticanti e deodoranti all’aglio

A San Valentino gli innamorati si scambiano effusioni e regali. Ma c’è anche chi l’amore non l’ha più ed è rimasto con il dente avvelenato. Giocando su questo sentimento, Facile.it ha effettuato un sondaggio per sapere come si vendicherebbero dell’ex che li ha traditi gli automobilisti e le automobiliste italiane.  E così alla domanda “cosa regaleresti all’auto dell’ex che ti ha fatto soffrire?” gli amanti traditi hanno risposto con un pizzico di cattiveria e tanta ironia. La risposta più gettonata è regalare un’autoradio che trasmetta solo canti melodici, scelta dal 21 per cento degli intervistati. Riscuotono molto successo anche i sedili urticanti (17 per cento) e le cinture di sicurezza che macchiano i vestiti (13 per cento).  Continua a leggere



Aerei, record di passeggeri negli scali italiani: a Fiumicino 38 milioni in un anno

Anno record per il trasporto aereo passeggeri in Italia. Secondo i dati di Assaeroporti nel 2011 sono transitati negli aeroporti della penisola 148,5 milioni di persone, il 6,4 per cento in più rispetto al 2010. Tranne poche eccezioni, il bilancio è positivo per tutti gli scali. Tra gli aeroporti con più di 1 milione di passeggeri annui, solo due hanno registrato un calo e per ragioni che esulano dall’andamento del mercato: l’Antonio Canova di Treviso (-49,9 per cento), chiuso per lavori tra giugno e dicembre, e Trapani-Birgi (-12,6 per cento), cui è stata imposta la limitazione dei voli civili durante lo svolgimento della missione militare in Libia. Crescita del 3,6 per cento per Roma Fiumicino, il primo aeroporto italiano per numero di passeggeri, che ha raggiunto quota 37,7 milioni. A Milano Malpensa sono transitati 19,3 milioni di passeggeri, l’1,8 per cento in più rispetto al 2010. Continua a leggere



Una scatola nera in auto vi farà risparmiare sulle polizze assicurative

Una scatola nera sulle auto per risparmiare sul costo dell’assicurazione. Il progetto è inserito nel decreto sulle liberalizzazioni. E se per i camion il progetto scatola nera ricorda l’infausto Sistri, per le macchine potrebbe essere un’ottima soluzione per evitare le frodi assicurative, una piaga tutta italiana, e di conseguenza fare calare i prezzi delle polizze. Il progetto dell’Isvap si chiama “Check box”. “Si tratta di un dispositivo, installato a spese della compagnia sull’autovettura”, si legge su intermediariassicurativi.com, “in grado di rilevare una serie di parametri, come per esempio la velocità, il regime di percorrenza del motore e così via”. Continua a leggere



Auto mon amour, per San Valentino ti regalo le ali e il pilota automatico

Per qualcuno è la fidanzata ideale. Sarà per quella linea perfetta o per quelle curve da capogiro. Per lei, l’auto ovviamente, molti italiani farebbero pazzie. Un amore unico a cui fare un regalo di San Valentino. Cosa donerebbero gli italiani alla propria vettura? È questa la domanda che Facile.it, comparatore di polizze Rc, di mutui e conti correnti, ha inviato a oltre 140mila persone ottenendo risposte che testimoniano come lo stress alla guida sia particolarmente sentito. Un italiano su cinque (il 21 per cento) regalerebbe alla propria auto il pilota automatico, per dedicare più attenzione ai paesaggi e meno alla strada, mentre il 18 per cento del campione ha pensato a un pass speciale per parcheggiare ovunque.  Continua a leggere



Più sicurezza per i passeggeri posteriori, arrivano le cinture con fibbia attiva

Negli ultimi anni la sicurezza delle auto ha fatto passi da gigante. Ora fa la sua comparsa un nuovo dispositivo, studiato da Mercedes-Benz per garantire maggiore protezione ai passeggeri che viaggiano sui sedili posteriori: sono le cinture di sicurezza con fibbia attiva, definite dalla casa tedesca una “pietra miliare tecnologica”. Un dispositivo che sarà presto introdotto nella produzione di serie e disponibile su uno dei modelli della casa di Stoccarda. Ma come funziona?  Continua a leggere



Batterie e gasolio soffrono con il freddo, ecco i consigli per non restare a piedi

In questi giorni di freddo siberiano, ok quasi siberiano, visto che nell’ex Urss si scende tranquillamente oltre i -30 gradi, le nostre auto e i nostri camion possono soffrire. I problemi principali in caso di temperature attorno i -10 riguardano le batterie, in particolare quelle un po’ vecchiotte o non tanto potenti, e i diesel. Nel primo caso la riduzione può essere repentina, quindi è meglio portare i cavi quando si viaggia. Nel secondo il gasolio può ghiacciare nel serbatoio.  Continua a leggere