Giornata difficile per chi viaggia in autostrada. In diverse zone del Paese, infatti, alcuni autotrasportatori stanno bloccando la circolazione. Disagi sulla A1, nel tratto tra Roma e Napoli, dove sono stati chiusi i caselli di Frosinone e Anagni. Tir fermi anche ai caselli di Ceprano, Cassino e San Vittore nel Lazio. Presidi di camionisti anche sulla A30, la Caserta-Salerno con un centinaio di mezzi pesanti fermi sulla carreggiata alla barriera di Mercato San Severino (Salerno) che hanno provocato alcune code. A Napoli sono bloccati gli accessi all’autostrada A3.
Sempre sulla A3, camionisti in protesta anche alle uscite di Eboli, Sicignano degli Alburni e ad Atena Lucana, dove si registrano i maggiori disagi per la presenza sulla corsia nord di mezzi pesanti che occupano una corsia di marcia. Disagi anche sulla A4, nel Bergamasco, con Tir fermi ai caselli di Seriate, Capriate e soprattutto a Bergamo. Inevitabili le code, di 2 chilometri da Dalmine e Bergamo (direzione Brescia) e di 4 tra Seriate e Bergamo in direzione Milano. Sulla A14 Bologna-Bari-Taranto sono chiuse per i veicoli merci le entrate di Poggio Imperiale, San Severo, Foggia e Andria. Ancora sulla A14 chiusa per tutti i veicoli l’uscita di Cesena nord, incolonnamenti in uscita alla stazione di Forlì e a San Benedetto del Tronto. Sulla A7 Genova-Milano si possono verificare disagi alla circolazione a Serravalle Scrivia e Vignole Borbera, code in uscita a Genova Bolzaneto, sempre sulla A7 code verso Milano tra il bivio con la A10 e Genova Bolzaneto. Sulla A16 Napoli-Canosa si sono formate code in entrata alla barriera di Napoli est. I disagi si sono estesi anche fuori dalle autostrade. In Abruzzo, per esempio, i camion si sono incolonnati, per una lunghezza di 10 chilometri, sulla statale che conduce dal casello Val di Sangro dell’A14 all’agglomerato industriale della Sevel di Atessa (Chieti): quasi cento mezzi pesanti, alcuni anche con targa estera, sono fermi su un lato della strada.