In Italia il mercato dell’auto non va bene (clicca qui), ma non è che in Francia si facciano i salti di gioia. Nel paese di Monsieur Sarkozy le immatricolazioni di auto sono calate del 18 per cento circa a dicembre e del 2,1 per cento in tutto il 2011, con il gruppo Fiat che riduce la sua quota di mercato sull’anno e l’aumenta, ma in modo più contenuto, nel mese.
Il responsabile delle vendite in Francia di Renault, Bernard Cambier – si legge in un’agenzia delle Reuters – vede un mercato in ribasso dell’8 per cento nel 2012 per le auto e in rialzo del 3 per cento per i veicoli commerciali. Secondo i dati diffusi dall’Associazione dei produttori Ccfa, le immatricolazioni a dicembre sono calate del 17,6 per cento a 187.653 veicoli. Il dato si confronta con un dicembre 2010 particolarmente forte, a causa della corsa agli acquisti, in vista della scadenza degli incentivi a fine anno. Fiat nel mese ha segnato un calo delle immatricolazioni del 14 per cento con una quota di mercato al 3,46 per cento dal 3,31 per cento del dicembre 2010. Nell’anno ha visto un ribasso delle vendite del 13 per cento con una quota al 3,54 per cento dal 3,98 per cento dell’anno precedente. Nel mese, PSA (il marchio che raccoglie Peugeot e Citroën) è in calo del 29,1 per cento (quota a 26,25 per cento, da 30,42 per cento), Renault -28,1 per cento (quota a 22,24 da 25,42 per cento). Volkswagen +14,7 per cento (quota 15,33 per cento da 10,99 per cento). I gruppi francesi sono leader, ma con una quota in diminuzione. PSA registra nel 2011 -4,9 per cento, quota di mercato a 31,43 per cento dal 32,37 per cento, Renault -9,5 per cento, quota a 24,71 per cento da 26,76 per cento. Volkswagen chiude invece il 2011 con un aumento del 12,3 per cento e una quota in crescita al 12,59 dal 10,97 per cento.