Ecco una nuova puntata nel mondo degli autocarri N1 o autocarri fiscali, veicoli per i quali si detrae il 40 per cento dell’Iva anche su tutte le spese di impiego se viene ammesso un utilizzo promiscuo del mezzo (per lavoro e per svago), o il 100 per cento se invece si usa solo per il lavoro. Ma in questo caso attenzione a non farsi pizzicare con la famigliola e il kit del pic-nic la domenica mattina. La gamma Renault per i mezzi N1 è piuttosto ricca. Ce ne sono di tutti i prezzi.
I modelli sono contrassegnati proprio dalla sigla N1 e il numero di posti a sedere, arriva, nel caso della Espace, a sette. Prima di fare scorrere le possibilità del marchio francese è bene ricordare che questo tipo di veicolo non prevede massa rimorchiabile (scordatevi quindi carrelli e altro). La gamma parte dalla Clio Autocarro, in diverse motorizzazioni e allestimenti nelle versioni Berlina, Cl3, Sportour e Clk: il prezzo chiavi in mano parte da 14.400 euro. Per la grande ed elegante Espace N1 servono invece almeno 34.500 euro per il codice Celsium, 39.600 per il codice Initiale. Non manca una versione autocarro della Laguna Sportour da 25.900 euro e della Scenic da 23.600 euro. La Megane N1 si può avere sia nella versione berlina sia in quella Sportour da 20mila euro. Serve qualcosa di più per la X-Mod Autocarro, con versioni da 22.800 euro. Infine il Trafic Passenger N1 a posti da 26.800 euro. Ce n’è per tutti i gusti, insomma, e soprattutto per tutti i portafogli. E di questi tempi è bene valutare con attenzione entrambe le variabili.
Credits: Renault