Auto, nessuno le compra più: a novembre immatricolazioni in calo del 9,25%

Chi compra le auto? Pochi, pochissimi. Novembre è stato infatti un mese da dimenticare per il mercato. Secondo i dati del Ministero dei Trasporti, le immatricolazioni sono infatti scese del 9,25 per cento a 132.579 auto (a novembre del 2010 furono 146.088). A ottobre le vendite avevano segnato un ribasso, sempre rispetto allo stesso mese del 2010, del 5,5 per cento. Sempre a novembre la motorizzazione ha registrato 390.822 trasferimenti di proprietà di auto usate, il 6,56 per cento in meno rispetto a novembre 2010, quando furono registrati 418.239 trasferimenti di proprietà. Il volume globale delle vendite (523.401 autovetture) ha interessato per il 25,33 per cento auto nuove e per il 74,67 per cento auto usate.

Perde ancora terreno il gruppo Fiat Chrysler con 37.780 vetture immatricolate (-9,95 per cento) con risultati però in forte aumento per Lancia e Jeep. Tra i diversi marchi, Alfa Romeo ha immatricolato 3.561 vetture contro le 4.339 di novembre 2010 (-17,93 per cento); le auto Fiat immatricolate sono state 26.853 contro le 31.366 di novembre 2010 (-14,39 per cento); le Lancia sono state 914 con un aumento del 24,36 per cento e le vetture Chrysler/Jeep/Dodge 614, con una variazione del 60,73 per cento rispetto a novembre 2010. Tra i diversi costruttori esteri a fare la parte del leone Volkswagen con 10.482 nuove vetture immatricolate e un aumento del 12,29 per cento rispetto a novembre 2010, seguita da Ford (9.772 vetture, -18,67 per cento) e Opel (9.025, -9,87 per cento). Seguono le francesi Renault (7.519, -4,90 per cento) e Peugeot (5.418, -29,37 per cento). Le vetture Toyota/Lexus immatricolate sono state invece 4.958 (-7,19 per cento), le Nissan 4.954 (-2,50 per cento). Tra gli incrementi percentuali più sostanziosi quelli di Hyundai con 3.885 vetture e un aumento del 63,10 per cento e e della Kia cresciuta del 50,65 per cento a 2.097 vetture.