È sopravvissuta per due giorni, intrappolata nell’auto del padre, morto sul colpo dopo un incidente automobilistico. Ma lei, una bambina di soli nove anni, è riuscita a sopravvivere tra le lamiere fino all’arrivo dei soccorsi. L’episodio è avvenuto a Cove City, in North Carolina. La tragedia risale alla sera di venerdì, quando il padre della bambina, Douglas Landon, 39 anni, alla guida di una Chevrolet Montecarlo del ’95 è uscito fuoristrada, probabilmente a causa dell’alta velocità, perdendo la vita e riducendo la macchina in un ammasso di lamiere. Malgrado l’impatto violentissimo, la piccola Jordan Landon, seduta nel sedile posteriore, ha riportato solo piccole ferite. Ma ha dovuto fare i conti con gli spazi enormi dell’America.

L’incidente è stato infatti scoperto solo domenica sera tardi da un passante che ha chiamato la Polizia, circa 40 ore dopo il disastro. In tutto questo tempo, la piccola Jordan è riuscita a non perdere la calma, è riuscita a nutrirsi con le poche merendine e alcune bottigliette di Gatorade che aveva a bordo. Per non parlare del freddo, tenuto conto che in quella zona, in questa stagione, si raggiungono di notte temperature vicino allo zero. “È stata eroica”, ha commentato il sergente David Clifton, il primo ad averla soccorsa. “È riuscita a mantenere la freddezza necessaria per superare la fame e il freddo. Quando l’abbiamo trovata è stata collaborativa, apparentemente tranquilla, siamo certi recupererà totalmente”.