Il Corridoio Baltico-Adriatico, inserito dalla Commissione europea al primo posto tra i progetti prioritari, collegherà Helsinki, nel mar Baltico, a Ravenna, nell’Adriatico, attraversando tutto il Centro Europa. Il tracciato del Corridoio ha un percorso modificato rispetto al vecchio progetto 23 che collegava Danzica a Vienna. Il primo punto incluso nel documento approvato è infatti Helsinki (Finlandia), che viene collegata via mare a Tallin (Estonia), e poi su terra a Riga (Lettonia), Kaunas (Lituania), Varsavia, Katowice e Gdinya (Polonia), e ancora a Ostrava e Brno (Repubblica Ceca), Zilina e Bratislava (Slovacchia), fino a Vienna. Dalla capitale austriaca la rete prosegue per Graz, Klagenfurt, Villaco, e, attraverso il valico di Tarvisio, a Udine, Venezia, Bologna e Ravenna.
Nel territorio italiano l’infrastruttura ferroviaria del Corridoio, attraverso la ferrovia Pontebbana, è operativa: i lavori previsti riguardano lo sviluppo di piattaforme intermodali tra Udine, Venezia e Ravenna, e le interconnessioni portuali con i porti adriatici che fanno parte della rete, ovvero Trieste, Venezia e Ravenna.
La scelta della Commissione europea di far passare il Corridoio Baltico-Adriatico per il territorio italiano e non per quello sloveno è stata negli scorsi mesi oggetto di pressing di Regioni e Governo italiano a Bruxelles.