“Non sono un killer drogato al volante”. Libero l’uomo che uccise madre e figlia

È tornato in libertà Adam Pelizzari, il camionista che il 5 luglio scorso a Piubega, in provincia di Mantova, alla guida di un camion carico di maiali ha travolto il Suv di Ornella Galfredi, 45 anni, uccidendo lei e la figlia Benedetta Sinico di nove anni. Il giudice per le indagini preliminari ha infatti revocato la misura degli arresti domiciliari per l’investitore che ai giornalisti della Gazzetta di Mantova ha raccontato  di aver  sniffato cocaina il venerdì prima della tragedia ma di essere stato lucido il giorno della tragedia. “Non sono un killer drogato. È stato il mio primo incidente in 15 anni. Ed è stato terribile, sono distrutto, sconvolto e atterrito. Non mi sparo solo perché ho un nipote di due anni che mi tiene in vita”, ha raccontato l’uomo aggiungendo di voler andare dalla famiglia di Ornella e Benedetta per chiedere scusa, ma anche per giurare che non le ha investite perché era drogato. Ora nei confronti del camionista (che non farà mai più questo lavoro)  resta aperto il procedimento per duplice omicidio colposo.