In vacanza con il cane? Se soffre il mal d’auto ecco alcuni consigli

L’aumento delle strutture di vacanza che accettano cani e gatti spinge sempre più italiani a portarsi “Fido” in viaggio. Un lungo percorso in auto può essere però particolarmente stressante anche per un cane. E, come ci sono persone che soffrono il mal d’auto, la stessa patologia (cinetosi) è un problema comune a molti cani. Secondo il ministero della Salute può colpire cani di tutte le età, anche se i cuccioli e i giovani sono più predisposti (un cane su sei: più del 17 percento). I segni tipici della cinetosi sono agitazione, affanno, salivazione eccessiva, eruttazione e infine vomito. Il disagio può manifestarsi ancor prima di entrare in macchina a causa del ricordo di esperienze precedenti (anticipazione). Come rimediare? Esistono nuovi farmaci da poter somministrare prima del viaggio efficaci, sicuri e privi di effetti indesiderati. Ma prima di ricorrere alle medicine forse è meglio adottare alcuni accorgimenti per ridurre i disagi del passeggero a quattro zampe. Per esempio aprire parzialmente il finestrino durante il viaggio per permettere l’ingresso dell’aria fresca; cercare di guidare il più dolcemente possibile evitando accelerazioni e frenate non necessarie;  assicurarsi che la temperatura all’interno dell’auto non sia né troppo calda né troppo fredda; durante i viaggi lunghi, fare soste regolari per fare scendere il cane dalla macchina e permettergli di bere; abituare il cane ai viaggi in auto iniziando con brevi tragitti e aumentando gradualmente la durata dei trasferimenti; portare in auto un gioco o una coperta che aiuti a far sembrare al cane l’abitacolo un ambiente più familiare;  accarezzarlo e parlargli quando si agita e abbaia.