“Con riferimento al grave sinistro stradale verificatosi a Piubega, che ha visto il coinvolgimento di un mezzo pesante, la Federazione Autotrasportatori Italiani ha fatto pervenire una nota con la quale chiede che le Istituzioni competenti verifichino il rispetto delle condizioni di sicurezza previste dalla legge sia da parte dell’impresa di autotrasporto sia da parte della committenza, anche in relazione alle concrete previsioni contrattuali e alle eventuali istruzioni fornite per I’espletamento dell’incarico, secondo i parametri indicati nell’art.83 bis del D.L.n.l12/2008, Convertito dalla legge n.133/2008, e richiamato dall’ art. 7, comma 7 bis del D .Lgs.n.28612005. Al riguardo, sì invita a voler comunicare ogni notizia di rilievo amministrativo, anche avvalendosi, ove ritenuto opportuno, della collaborazione tecnica del Comando Polizia Stradale che legge per conoscenza”. È questo il contenuto della lettera che il prefetto di Mantova, Mario Rosario Ruffo, ha inviato al comandante della compagnia dei carabinieri di Castiglione delle Stiviere, al comandante provinciale dei carabinieri di Mantova e al comandante della Polizia stradale di Mantova perchè sulla tragedia causata da un camionista risultato positivo ai primi test antidroga (e costata la vita a una donna di 45 anni e a lla figlioletta di nove) vengano fatti i controlli su tutta la filiera del trasporto, così come previsto dalle nuove norme.