È partita l’8 maggio e si chiuderà il 21 giugno la prima edizione di “Corrente in movimento”, un viaggio interamente elettrico alla scoperta delle eccellenze italiane nel campo delle energie rinnovabili. Un vero e proprio giro d’Italia, un punto di incontro da Nord a Sud fra le comunità locali, il mondo della ricerca e quello della produzione. Il tour è promosso dall’associazione Corrente in movimento e l’auto utilizzata è la nuova 500 elettrica motorizzata dalla società Micro-Vett di Imola, che garantisce un’autonomia di 145 chilometri, una velocità massima di 115 km/h, e un’eccellente maneggevolezza assicurata da un peso in ordine di marcia contenuto in 1150 kg (www.micro-vett.it).
Le oltre 60 frazioni del viaggio (le tappe del viaggio sono disponibili sul sito www.correnteinmovimento.it) sono dedicate ognuna a un tema specifico, dal solare al fotovoltaico, passando per eolico, biomasse e idroelettrico. Nel tragitto, da un centro all’altro, sul mezzo elettrico verranno ospitati ricercatori, amministratori, imprenditori, cittadini e si discuterà con loro dei principali temi legati all’energia, delle problematiche ad essa legate e delle prospettive future.
Un viaggio silenzioso e pulito che vuole però fare “rumore” e attirare l’attenzione dell’opinione pubblica sui temi “caldi” della sostenibilità e della produzione di energia da fonti rinnovabili, questioni chiave per il nostro Paese, sia per la tutela e la valorizzazione del nostro patrimonio naturale sia per le prospettive occupazionali ed economiche per le giovani generazioni (lo stesso progetto di Corrente in movimento nasce da un team di ricercatori under 40). Anche per questo, accanto a tecnici e amministratori, sulla 500 saliranno personalità note della scienza, della cultura e della divulgazione (Margherita Hack, Mario Tozzi, Luca Mercalli, Sveva Sagramola e Stefano Benni).
Allo stesso tempo, tutti possono viaggiare – idealmente ma non solo – insieme alla carovana elettrica di Corrente in movimento. Sul sito ufficiale www.correnteinmovimento.it è infatti possibile “acquistare” uno o più chilometri del tragitto: oltre a ricevere un “diploma di merito” (rigorosamente via mail e senza sprecare carta) in “sostenibilità”, tra i partecipanti alla campagna verranno sorteggiate tre persone che saliranno sulla 500 per una tappa del viaggio. Per dimostrare, se ancora ce ne fosse bisogno, che il “futuro” – produzione energetica da fonti rinnovabili, mobilità “alternativa” – è in realtà molto più vicino e a portata di mano di quanto si possa pensare.