Un’altra tassa sta per piombare sul mondo dell’autotrasporto. Oggi, la commissione Trasporti del Parlamento europeo ha infatti adottato un compromesso per tassare i camion con un peso superiore alle 3,5 tonnellate per i rumori e l’inquinamento prodotto lungo i grandi assi viari dell’Unione europea. Il compromesso sulla cosiddetta “eurovignetta”, secondo quanto rende noto il gruppo dei Socialisti e democratici del Parlamento, apre ora la strada al negoziato tra il Parlamento e il Consiglio Ue per trovare un accordo che consenta di evitare la procedura di conciliazione. Secondo il compromesso raggiunto in Parlamento europeo, gli Stati membri potranno far pagare al settore del trasporto su strada i costi legati all’inquinamento acustico o dell’aria. Attualmente, invece, i pedaggi considerano solo i costi legati alla costruzione e alla manutenzione delle infrastrutture. Il meccanismo proposto, spiega il portavoce dei Socialisti e democratici, è flessibile. I camion più inquinanti dovrebbero pagare di più di quelli nuovi.