È stato un lungo weekend di controlli quello appena trascorso a Milano e nell’hinterland. Centoventisette agenti di Polizia locale, quindici della Polizia di Stato e nove carabinieri hanno pattugliato in lungo e in largo nove Comuni del nord Milano (Sesto San Giovanni, Cinisello Balsamo, Bollate, Bresso, Cormano, Cusano Milanino, Novate Milanese, Paderno Dugnano e Senago) secondo le direttive di Smart (Servizi monitoraggio aree a rischio del territorio). Si tratta di un progetto messo a punto da Regione Lombardia, attuato da più comandi di Polizia locale per l’occasione “in rete” fra loro, per individuare e prevenire illeciti amministrativi e eventuali reati che emergono, appunto dai controlli.
“Smart”, ha spiegato l’assessore regionale alla Protezione civile, Polizia locale e sicurezza, Romano La Russa, “è un’operazione che come Governo regionale portiamo avanti da anni non tanto per reprimere illeciti o abusi, quanto per prevenirli. Ci ha dato davvero grande soddisfazione accertare come i cittadini abbiano gradito questo incremento dei controlli. Se tutto ciò è stato possibile è perché ha funzionato alla perfezione il coordinamento fra tutte la Forze dell’Ordine coinvolte. A loro va un grazie molto speciale”
L’operazione ha preso il via alle 19 di sabato 6 novembre e si è chiusa nelle prime ore della mattinata di domenica. Quella denominata “nord Milano” è stata la 25ª edizione di Smart, ma come ha sottolineato La Russa “è la prima volta che viene condotta su di un territorio così vasto e che conta quasi 400.000 abitanti”.
I numeri dell’operazione
Veicoli utilizzati: 39 autopattuglie, 4 unità mobili, 1 unità logistica; 6 pattuglie della Polizia di Stato e 4 dei Carabinieri.
Attrezzature utilizzate: 8 etilometri, 3 telelaser, 6 pretest elettronici; 213 pretest monouso; 1 drug test.
Posti di controllo effettuati: 38.
Veicoli controllati: 893.
Persone identificate: 603 di cui 2 fermate per identificazione, 1 arresto e 11 denunciate a piede libero.
Reati accertati: 20, di cui 11 per guida stato di ebbrezza, 1 per guida senza patente
e 4 per clandestinità; 1 per gestione abusiva rifiuti; 1 per violazione norme edilizie; 1 violazione norme sicurezza luoghi lavoro e 1 art. 681 Codice Penale.
Alcol test effettuati: 372, di cui 11 positivi.
Totali infrazioni rilevate al Codice della strada: 214. Tipologie più frequenti: 63 per dispositivi inefficienti, 25 per omessa revisione; 22 per mancato uso cinture; 24 per eccesso velocità e 20 per dimenticanza documenti circolazione.
Patenti ritirate: 13.
Veicoli sequestrati: 17, di cui 3 per violazione art. 193 C.d.S. e 3 per art. 186 C.d.S. e 11 per attività gestione illecita rifiuti.
Veicoli sottoposti a fermo amministrativo: 3.
Verbali a Regolamenti comunali: 2, di cui 1 per violazione norme pubblicità e 1 per centro massaggi cinese senza autorizzazione.
Verbali a ordinanze sindaco: 1 (centro massaggi che non rispetta ordinanza del sindaco).
Esercizi pubblici controllati: 29 e 9 violazioni accertate. Sono state poi controllate 20 persone al terminale del Ministero degli Interni, e sequestrata un’autofficina e relative attrezzature per attività abusiva gestione illecita rifiuti (a Cinisello Balsamo). Nei locali sono state infatti riscontrate irregolarità relative alle norme di sicurezza sul lavoro, ai regolamenti ambientali ed edilizi. All’interno sono stati identificati alcuni extracomunitari non in regola con le norme di soggiorno. I locali, adibiti anche a dormitorio, quindi con scarsissime, se non nulle precauzioni igieniche, sono stati messi sotto sequestro penale.
Nella notte sono stati effettuati anche numerosi controlli in discoteca che hanno permesso di riscontrare irregolarità relative alla capienza del locale in relazione agli avventori presenti.
“Un altro dato piuttosto interessante che è emerso”, ha concluso La Russa, “è che durante la notte, forse caso più unico che raro, non è stato riscontrato nessun incidente stradale. Questo ci dice che la strada è quella giusta. Vogliamo quindi promuovere e incentivare operazioni di questo genere. La prossima si terrà in primavera”.